Da una catastrofe… una nuova vita!

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Ristrutturazione appartamento | Roma - Porta Maggiore, 02A Studio 02A Studio クラシックスタイルの お風呂・バスルーム セラミック
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Oggi vi presentiamo l’importante ristrutturazione di un appartamento romano ad opera degli esperti dello studio di architettura 02A.

Ci troviamo in una zona storica di Roma, Porta Maggiore, a ridosso delle Mura aureliane, e il nostro appartamento non è da meno. Si tratta, infatti, di un edificio di quasi 100 anni, nobile, caratteristico, ma anche datato e poco funzionale alle esigenze quotidiane. La committenza è una coppia di 30 anni, giovane e moderna, che tenendo conto degli anni dell’immobile vorrebbe adattarlo alle proprie necessità..

L’obiettivo sarà stato raggiunto? Scopriamolo insieme!

Una trasformazione necessaria

Naturalmente, trasformare una tipica casa anni ‘30 in un ambiente adatto all’esigenze moderne, non è cosa semplice. Eppure, in virtù dell’idea di base di non stravolgere totalmente l’identità dell’appartamento, sono bastate semplici modifiche in grado di riorganizzare gli spazi in maniera più razionale e funzionale.

Dettagli da non perdere

In generale si è proceduto con un intervento di tipo conservativo, soprattutto per quel che riguarda i materiali. Dove possibile si è salvaguardato e recuperato ciò che già era presente, preoccupandosi di rivalorizzare gli elementi caratteristici della casa piuttosto che sostituirli. Un esempio sono i pavimenti in marmette di graniglia proposti in foto, che sono stati recuperati e integrati con altre graniglie nere, in modo da completare una tradizionale scacchiera. Lo stesso vale per il lambrino, le caratteristiche porte in legno bugnate, ed altri elementi tipici degli anni ’30, testimoni del prezioso legame tra passato e presente che contraddistingue questo appartamento.

L'appartamento prima

Prima, si disponeva di uno sviluppo planimetrico rigido. Un unico e profondo corridoio percorreva lateralmente tutta la lunghezza dell’appartamento, uno spazio buio e poco sfruttabile dal quale si accedeva mano a mano agli altri ambienti posti in successione. Il corridoio era anche l’unica area di comunicazione tra le stanze, nessuna di esse infatti prevedeva un accesso nella camera attigua.

Il salone e la sua luce

Ecco a voi dunque il soggiorno dopo l'intervento. Il bianco delle pareti riflette al massimo la luce proveniente dall’enorme finestra sul fondo. La pavimentazione anni ‘30 è una splendida protagonista, che ben si accosta agli arredo semplici e lineari in legno. La pulizia delle forme sembra legge, così come la semplicità degli arredi. Sulla destra, la scelta della vetrata in ferro dà quel tocco vintage che altrimenti non ci sarebbe stato.

L'appartamento dopo

Diamo però un attimo uno sguardo alla nuova planimetria: l’appartamento risulta più moderno e funzionale.  Il lungo ed inutile corridoio è stato eliminato in favore spazi aperti e luminosi. Si è optato per una più pratica suddivisione degli ambienti tra zona giorno e zona notte. L’accesso alla cucina che prima si trovava esattamente di fronte la porta d’ingresso, è stato murato. Mentre è stata creata un’enorme vetrata a tre ante, in ferro pieno e profili a T, completamente apribile, che separa la cucina dal salone. La luce sembra amplificata, così come lo spazio. Un’ulteriore modifica riguarda il bagno che, se prima era piccolo e datato, ora risulta più arioso e funzionale grazie ad un piccolo ma necessario ampliamento.

Una graziosa cucina

La cucina è un delizioso mix di stili. A partire dall’originale credenza anni ‘30 si è deciso di dar vita ad un ambiente vintage e piena di carattere. Una cucina a gas è stata infatti integrata con basi chiare dal top in legno. Il frigorifero, a libera istallazione e di vecchia generazione, regge una vecchia radio anni ‘80. Un’antica piattiera in legno è posta su una moderna consolle dallo stile rustico.

Spazi comunicanti

Infine, proprio di fronte la grande finestra, e in diretta comunicazione con la zona pranzo, un piccolo e romantico tavolo bianco funge da angolo riservato alla colazione.

Una panoramica dal corridoio

Oltre la porta che separa la zona giorno dalla zona notte, troviamo una stanza da letto, lo studio e il bagno. Si noti il dettaglio del pavimento, diverso in ogni stanza, pronto a caratterizzare ogni singolo ambiente con la sua particolarità. Un altro dettaglio di fondamentale importanza è da ritrovarsi nella porta del bagno, più alta rispetto alle altre perché dotata di una vetrata supplementare tipica del gusto dell’epoca e naturalmente valorizzato.

Lo studio

Lo studio è un tripudio di luce! Due grandi finestre servono questo ambiente dal gusto più classico ma comunque pulito.

Un altro aspetto da sottolineare riguarda la questione del risparmio energetico. Sono state infatti istallate finestre ad altissimo isolamento termico e una controsoffittatura con pannelli in cartongesso e lastre in polistirene espanso, che garantiscono una perfetta coibentazione di tutto l’appartamento. In tal modo, dunque, le necessità di riscaldamento invernale e raffrescamento estivo sono state ridotte ai minimi termini.

Il bagno

Il bagno è un mix tra antico e moderno. I colori tenui lo caratterizzano. Protagonista indiscusso è però il lavabo poggiato su di un antico tavolo in legno.. una vera chicca.

Se questo progetto vi ha colpito, leggete anche Due anime, un solo corpo.

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