Un elemento decorativo: il cuscino

Costanza Antoniella Costanza Antoniella
Appartamento campione in palazzina di nuova costruzione, Gabriella Sala Design Gabriella Sala Design モダンな 家
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A quanti di noi piace appoggiare la testa sul cuscino prima di addormentarsi? Ognuno ha il suo gusto, questo è vero, c'è chi preferisce il cuscino soffice dove può far sprofondare la faccia, chi invece ama quello un po' più duro. Poi ci sono le persone con il torcicollo che hanno quello studiato apposta per loro. Ci sono quelli che vogliono il cuscino in piuma d'oca e quelli che invece non possono fare a meno di quello ergonomico in gomma piuma. Insomma, per soddisfare i gusti di tutti, il mercato commercia cuscini di ogni tipo, grandezza e materiale, destinati sia alla camera da letto, che al soggiorno o, addirittura, al giardino. 

Se è vero che in italiano corretto, il cuscino destinato ad accogliere la nostra testa si chiama guanciale, nel linguaggio parlato, siamo soliti non fare differenze tra quello della camera da letto e quello del soggiorno. Al giorno d'oggi ci sono addirittura salotti creati con particolari cuscini che contengono polistirolo che, una volta che ci si sdraia, prendono la forma del nostro corpo, avvolgendoci completamente nel loro comfort. 

Argomento di oggi saranno quindi i cuscini, principalmente quelli usati come elemento decorativo, o come mezzo per aumentare il comfort di certi mobili, all'interno dei vari ambienti. 

Raviolo e tortellino

Questi sono due cuscini molto particolari creati dalla designer Maddalena Vantaggi. InPasta, questo il loro nome, sono cuscini decorativi (quindi ottimi sul divano del soggiorno, o anche in cucina se disponete di una panca), ispirati ad uno dei simboli chiave del made in Italy: ovviamente la pasta. 

Classico scozzese

C'è sempre chi ama i grandi classici e chi, nella sua casa di montagna, non può fare a meno di non inserire qualche elemento che ricordi il luogo dove ci troviamo, perché, come molti di noi sanno, il rosso richiama la tradizione. Per decorare questo divano, la nostra designer di interni  Paola Favretto, ha deciso di utilizzare una gamma di cromie che richiama fortemente gli ambienti montani: dal marrone all'avorio, passando per i grigi dei tessuti.

Il libro e il cuscino

Questa foto è presa dal progetto di un loft nato sulle macerie di un vecchio negozio, a Torino. Tutto il progetto è molto interessante da osservare, ma noi vogliamo soffermarci sulla zona chiamata Sala Riunioni, costruita su una pedana. In questo ambiente sono presenti sacchi di juta riempiti di palline di polistirolo, solitamente usate per isolare gli ambienti, da combinare con normali cuscini, costruirsi comode sedute a terra. 

Ammorbidire le superfici

Se disponete di una panca o comunque di una seduta rigida, potrete pensare di aggiungere qualche cuscino che, oltre ad abbellirla, la renderà anche più confortevole. La foto che vediamo riguarda il progetto di un giardino verticale, realizzato dalla designer Judith Byberg, che esercita nel varesotto. In questa immagine vediamo come, i motivi utilizzati per ricamare i cuscini, ricordino il giardino verticale sulla parete, in un gioco di forme e colori molto interessanti.

Bianco e rosso

Come ultima foto vi abbiamo riservare  il particolare di cuscini utilizzati come decorazione sul letto di una cameretta. Gabriella Sala, la nostra esperta, si occupa di home-staging e per questa abitazione ha per l'appunto scelto il colore rosso. Per creare dello stacco, ha deciso di inserire nel contesto del bianco, che è sempre un'ottima soluzione se utilizziamo cromie dai toni forti.

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