Come Cambiare il Pavimento in Modo Efficace

Anna Francioni – homify Anna Francioni – homify
바라다봄 스튜디오が手掛けたスカンジナビア, 北欧
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Quando si tratta di rinnovare casa, cambiare il pavimento è di certo uno degli interventi di maggior rilievo, sia dal punto vista estetico che pratico. Oltre alla scelta del rivestimento che più incontra il nostro gusto personale, è infatti necessario tenere conto delle nostre esigenze e delle nostre abitudini. Se per esempio abbiamo bambini, il consiglio è di puntare su materiali resistenti a graffi e facili da pulire. Oppure, se la casa dispone di riscaldamento a pavimento, questo costituirà un elemento di cui tenere conto nella scelta dei materiali e nella posa de rivestimento. In ultimo, altro aspetto da non sottovalutare è il budget: il consiglio è di esporre chiaramente le nostre necessità al pavimentista, così che possa consigliarci la soluzione più adatta a noi. In questo nuovo Libro delle Idee abbiamo quindi voluto mettere in evidenza questi e altri aspetti da non dimenticare: una sorta di guida pratica per aiutarci a capire come cambiare il pavimento di casa senza particolari problemi.

1. Prima di tutto valutiamo lo stato del vecchio pavimento

 Prima di tutto, è dovremo valutare con attenzione lo stato del vecchio pavimento, per capire se il nuovo possa esservi semplicemente posato sopra e se invece sia necessario rimuoverlo. In questo secondo caso il pavimentista dovrà verificare che il fondo non presenti crepe o tracce di umidità che possano compromettere la posa del nuovo rivestimento.

2. In caso di riscaldamento a pavimento

Come anticipato, un altro aspetto da considerare è l'eventualità del riscaldamento a pavimento, perché la posa del rivestimento richiede condizioni particolari, come uno spessore ridotto e un'alta conducibilità termica. Il legno per esempio costituisce un'ottima soluzione perché poco spesso, anche se sarà importante fare attenzione al tipo di colla utilizzato, per  evitare la dispersione nell'ambente di sostanze nocive come la formaldeide.

3. Scegliamo il nuovo rivestimento

Una volta verificate le caratteristiche della superficie da rivestire potremo procedere con la scelta del materiale e del disegno. Dai tradizionali parquet e ceramica alle soluzioni più innovative in resina o cemento, l'offerta e ampia, a seconda delle nostra esigenze: nei prossimi paragrafi vedremo insieme le caratteristiche principali di alcuni di questi rivestimenti.

4. Se abbiamo scelto il parquet

Dopo aver eventualmente installato l'impianto di riscaldamento a pavimento, potremo procedere alla posa del parquet: a seconda delle nostre esigenze e del nostro budget potremo scegliere tra rivestimento flottante o incollato: per maggiori chiarimenti potremmo leggere i consigli dei nostri esperti in questo Libro delle Idee.

5. E se invece preferissimo la ceramica?

Il pavimento in ceramica è particolarmente indicato per chi cerca un rivestimento resistente a urti e abrasioni, oltre che facile da pulire. Oggi sul mercato possiamo trovare infinite varietà e disegni, perfetti per ogni tipo di ambiente, dalla cucina al bagno. In particolare, di gran tendenza il gres porcellanato, in grado di riprodurre l'effetto di altri materiali naturali come per esempio la pietra, il marmo o il legno, pur essendo più resistente e meno costoso.

Che dire del cemento per interni?

homify モダンな 壁&床

Che dire infine del cemento? Fino a poco tempo utilizzato solo all'esterno, oggi questo tipo di rivestimento è piuttosto apprezzato anche per gli ambienti esterni perché offre diverse possibilità di rifinitura, regalando effetti finali molto diversi tra loro.

Con questa immagine termina qui il nostro Libro delle Idee: una volta che avremo posato il pavimento dei nostri ogni potremmo valorizzarlo al meglio con un morbido tappeto di design: nella sezione SHOP di homify potremo scegliere tra diversi modelli, colori e formati!

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