Monolocali, bilocali, piccoli open space e mini loft: le abitazioni contemporanee sono ormai sempre più caratterizzate da dimensioni ridotte e ambienti multifunzionali. Ma a volte, si sa, da necessità può nascere virtù – per citare un detto popolare – e anche una casa in formato mignon può diventare un ambiente confortevole e accogliente, capace di regalare intimità. L'importante è scegliere le soluzioni più adatte, in grado di valorizzare i punti di forza e minimizzare le dimensioni ridotte. Lasciamoci allora ispirare dalle proposte dei nostri esperti e scopriamo insieme come trasformare la mancanza di spazio in un vantaggio.
In ambienti dalle dimensioni ridotte, il consiglio è di semplificare gli spazi, organizzando in modo fluido gli ambienti. Eliminiamo quindi, per quanto possibile, pareti divisorie, corridoi e anticamere, che occupano metri quadri preziosi e fanno sembrare ancora più piccole le stanze. Preferiamo piuttosto soluzioni open space – come vediamo in questa proposta di ARCHIFACTURING – dove la vista può spaziare regalando una sensazione di maggior respiro e di avere più spazio a disposizione.
Negli ambienti lunghi e stretti, se possibile, massimizziamo l'altezza del soffitto, creando suggestivi giochi di pieno-vuoto ce contribuiscono a regalare dinamismo. Sì quindi ai controsoffitti, utili anche come ripostiglio. E se le altezze lo consentono, perché non soppalcare alcune aree della casa? Otterremmo così una stanza in più e allo stesso tempo potremmo regalare equilibrio ad una stanza troppo stratta e alta. Se l’idea ci piace, potremmo rivolgerci a un falegname o a un esperto di lavorazioni in ferro, per progettare insieme la soluzione più adatta alle nostre esigenze.
Quando si arreda un appartamento caratterizzato da dimensioni ridotte è importante tenere presente che a volte gli arredi di grandi dimensioni possono contribuire a far sembrare più ampi gli ambienti. Può sembrare un controsenso, ma se ci pensiamo, ci renderemo conto che una parete in cui campeggia un grande armadio a 4 ante potrebbe apparirci più ampia rispetto ad un’altra occupata da un mobile di dimensioni minori. Senza contare che con il guardaroba a 4 ante avremmo più spazio per i nostri abiti. Vogliamo un altro esempio? Diamo un’occhiata a questa proposta di qbe3: un piccolo monolocale che sembra più capiente grazie al grande armadio a ponte che si staglia sulla parete maggiore. Un consiglio: sistemiamo gli arredi di grandi dimensioni sempre a ridosso dei muri e mai al centro della stanza, per evitare di ingombrare.
Un altro consiglio utile quando ci si trova ad arredare un ambiente di dimensioni ridotte è quello di puntare su arredi e decorazioni che possano catturare l’attenzione, minimizzando la mancanza di spazio. Un piccolo trucco, facile da realizzare e soprattutto molto economico, potrebbe essere utilizzare dei grandi specchi a parete, come vediamo in questo esempio di BILUNE STUDIO: perfetti per decorare con leggerezza e al tempo stesso regalare nuove prospettive che contribuiranno ad ampliare la percezione dello spazio.
Come anticipato all’inizio di questo Libro delle idee, quando lo spazio è poco, meglio puntare sugliopenspace. A incominciare dal living: apriamo quindi la cucina al soggiorno, per dare vita ad una zona giorno accogliente e di più ampio respiro.
Ultimo suggerimento, non certo per importanza, non sottovalutiamo l’importanza degli spazi esterni. Anche un terrazzino o un piccolo balcone possono infatti contribuire a regalare luminosità a un locale dalle dimensioni ridotte, oltre che spazio aggiuntivo da vivere nelle stagioni più miti, come ci propone in questo esempio l’home stager FRANCESCA GRECO.