Una ristrutturazione felice: dall'abbandono a una casa funzionale

Giuseppe Solinas – homify Giuseppe Solinas – homify
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In questo Libro delle Idee viaggeremo sino in Argentina per vedere la trasformazione radicale subita da una casa attraverso l'intervento di uno studio di esperti architetti, capaci di rivitalizzare un'abitazione che versava in uno stato si semi-abbandono. Vedremo una costruzione tipica del paese sudamericano, la cosiddetta casa chorizo, che letteralmente significa salsiccia. Si tratta infatti di case a schiera disposte una accanto all'altra, sviluppate verticalmente quasi sempre su uno o due o piani e caratterizzate dalla presenza di un cortile interno, intorno al quale si sviluppano le sue strutture, la cui origine risale alla fine dell'Ottocento, quando l'Argentina era meta di una massiccia immigrazione dall'Europa. Come vedremo, su questa classica struttura di edilizia popolare di quasi un secolo e mezzo fa l'intervento di ristrutturazione è stato teso a razionalizzare l'uso degli spazi e a valorizzare in maniera più efficace il rapporto tra interno esterno, con un recupero efficace del cortile interno e una nuova configurazione del tetto, reso parte integrante e di valore per tutta la casa.

1. La facciata prima della ristrutturazione

Questo stile caratterizza il volto di molto città Argentine. Facciate continue, dalle linee nette con rilievi e modanature marcate a enfatizzare le forme e le geometrie. In questo caso, la facciata riflette lo stato di abbandono della casa, degradata e sporca, senza più un senso coerente o uno stile.

2. La facciata dopo l'intervento di ristrutturazione

L'intervento è stato teso a riprendere le strutture originali della casa e farle riemergere. Sono tornate quindi in evidenza le modanature, che creano un reticolo dalle geometrie evidenti, soprattutto sulla porta di ingresso. Il colore ocra riprende gli stilemi della struttura originale, introducendo pulizia e tranquillità sulla facciata.

3. Il soggiorno dopa la ristrutturazione

Anche all'interno l'intervento a favorito una ripresa e valorizzazione dell'organizzazione originaria degli ambienti. Ampi spazi e soffitti molto alti sono le caratteristiche principali di questo tipo di abitazioni. Le finestre sono state mantenute in alto, per favorire sia la luminosità che l'intimità dello spazio.

4. Dettagli

All'interno è stata favorita una struttura aperta, con pareti bianche e luminose, sfruttate per inserire organicamente mensole e ripiani. Il collegamento tra soggiorno e sala da pranzo è fluido, quasi a creare un ambiente unico, ma con aree ben individuate grazie alla presenza di pareti di separazione che scendono dal soffitto, dividendo e unendo allo stesso tempo lo spazio.

5. La muova sala da pranzo

Una delle pareti della sala da pranzo è stata riportata alla sua struttura originale, così i mattoni a vista sono valorizzati e diventano l'elemento caratterizzante dell'ambiente, rendendolo più caldo e introducendo un morbido contrasto e un tocco rustico di semplice eleganza.

6. Il nuovo bagno

La ristrutturazione del bagno è stata radicale. Come novità sostanziale è stato aperto un lucernario sul soffitto, che ha donato luminosità e apertura a tutta la stanza, valorizzando in particolare la grande vasca da bagno e l'armonia tra il calore del legno e i toni chiari di pareti e sanitari.

7. Il cortile interno prima della ristrutturazione

La struttura organizzata intorno a un cortile interno è un retaggio dell'eredità spagnola. La bellezza di questo tipo di organizzazione rappresenta una fortuna nel contesto urbano, una oasi domestica, nascosta e intima, in cui creare un piccolo giardino con piante e fiori. Prima della ristrutturazione, come vediamo, la corte interna era abbandonata a sé stessa e aveva davvero poco da offrire, se non umidità e un senso di oppressione

8. Il cortile interno dopo la ristrutturazione

La trasformazione è stata impressionante. L'organizzazione ruota intorno al verde di un prato interno, in cui piante e vasi di fiori hanno ritrovato la loro collocazione naturale. Un pavimento lastricato di ceramica collega elegantemente interno ed esterno, con una balaustra aggettante che crea una piccola galleria interna, a richiamare un elegante stile retrò di gusto coloniale.

9. Un segreto nascosot

Il tetto è il valore aggiunto della nuova configurazione della casa. Una terrazza dotata di zona idromassaggio e barbecue è stata ricavata tra i molteplici e irregolari piani del tetto. Intima e nascosta agli sguardi esterni, la terrazza diventa un piccolo paradiso urbano, ulteriore apertura verso lo spazio esterno di una casa rinata grazie alla ristrutturazione.

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