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Oggi andremo a scoprire la ristrutturazione di un appartamento che si trova in un edificio tutelato come bene culturale e architettonico, risalente alla fine dell'Ottocento. Dunque, un tema decisamente non facile da affrontale, a livello progettuale. L'immobile, che precedentemente presentava il classico impianto a corridoio, è stato adeguato alle nuove esigenze dei proprietari, con la creazione di spazi più fluidi e collegati tra loro. Dopo l'intervento dell'architetto Manuel Benedikter la casa risulta molto più ariosa, ora c'è una grande zona giorno che comprende soggiorno e sala da pranzo, la cucina a cui si accede grazie ad una porta angolare in vetro e la zona notte.
Lo spazio esterno già ci dice molto sulla qualità estetica di questa casa. Questo terrazzo è semplicemente adorabile, la cornice creata dai muri esterni dell'edificio, con le cornici attorno alle finestre, gli infissi in legno scanalati, il parapetto in ferro, le piante e i raffinati arredi sono tutti elementi che contribuiscono a rendere questo spazio unico e speciale.
Nella zona giorno emerge un altro aspetto fondamentale di questo appartamento. I proprietari amano particolarmente l'antiquariato, dunque hanno scelto di arredare la casa con dei mobili avuti in eredità. Questa scelta, in effetti, è particolarmente appropriata, dato il contesto storico. A dominare senza dubbio l'ambiente è lo scenografico lampadario in cristallo, davvero splendido.
La sala da pranzo è particolarmente elegante. In generale tutta la casa lo è, ma questo ambiente più degli altri. Il tavolo per accogliere gli ospiti è un pregiato pezzo dei primi del Novecento. Le sedie sono state accuratamente restaurate e rifoderate. Da notare assolutamente i numerosi dettagli che contribuiscono a rendere questo ambiente letteralmente prezioso: l'argenteria all'interno della vetrina, i quadri con stampe antiche e gli altri oggetti che ornano il mobile dispensa.
Sullo sfondo vediamo la porta della cucina aperta: si tratta di un ingresso costituito da due ante in vetro, scorrevoli, che formano un angolo retto e aprendosi scompaiono nelle pareti. Un capolavoro!
La cucina è forse l'ambiente più moderno della casa, qui il linguaggio cambia totalmente rispetto al resto della zona giorno per lasciare spazio all'essenzialità e alle linee pulite. Lo spazio di lavoro si sviluppa tutto lungo la parete principale, con arredi bianchi molto geometrici, con ante e cassetti a gola (senza maniglie). Molto bello il contrasto con il paraschizzi verde oliva, una scelta davvero originale!
Al centro della stanza c'è l'isola, che permette di avere ulteriore spazio per la preparazione, oltre ad offrire un comodo appoggio per un pasto veloce.
La cappa, oltre ad avere chiaramente un ruolo funzionale, è anche un elemento di design, quasi non si nota nell'insieme. Davvero elegante il modo in cui è stato risolto il problema degli spazi di stoccaggio: arredi a colonna bianchi, con le gole di apertura grigio scuro, molto raffinato.
In camera da letto troviamo altre tracce dell'ottimo gusto dei proprietari e del loro amor per il passato. La sedia, lo specchio antico e il comò sotto di questo sono pezzi splendidi, che danno un notevole valore aggiunto alla stanza.
Il letto non poteva che essere in linea con gli altri elementi: una struttura in legno massello, arricchita da intagli a motivo floreale su testiera e pediera. Un pezzo meraviglioso!
Il bagno parla invece il linguaggio della modernità. Il lavabo è squadrato e geometrico, sulla mensola in legno color testa di moro. Il rivestimento alle pareti è chiaro e luminoso. Il colore qui è dato dai dettagli dei quadri e dei cassetti per riporre gli effetti personali.
